Trieste, sabato torna la raccolta alimentare per l'emporio della solidarietà

L'iniziativa della Caritas diocesana per aiutare circa mille persone in difficoltà delle quali il 30% minori e ci sono anche i working poor

Aggiungi un pasto a tavola, per aiutare chi non riesce a mangiare tutti i giorni. È la 15esima Raccolta Alimentare in favore dell’Emporio della Solidarietà della Caritas di Trieste, dove famiglie e persone in difficoltà – segnalati dalle parrocchie e dai servizi sociali del Comune – possono fare la spesa gratis.

Per dare una mano appuntamento il 28 ottobre: si va in uno dei 19 supermercati della città che hanno aderito all’iniziativa e si fanno acquisti da lasciare all’Emporio della Solidarietà. 
 

Don Alessandro Amodeo - Direttore della Caritas diocesana: “Chiediamo la disponibilità dell’acquisto di generi alimentari non deperibili oppure anche di prodotti per l'igiene personale e della casa”.

L'appuntamento, che un tempo cadeva ogni sei mesi, adesso è diventato annuale: "In tempi più vivi potevamo farla due volte all'anno perché la scorta in media dura sei mesi, ma sono tante le emergenze e ci siamo assestati su una volta all'anno".

L'anno scorso l'emporio ha aiutato circa 1000 persone, di cui il 30% erano minori. Ma ci sono anche i cosiddetti working poor:

Vera Pellegrino - Responsabile Ufficio Studi, Formazione e Promozione: "Un numero importante è costituito da 18-34enni, il 17%, è un dato interessante perchè nella maggior parte dei casi sono persone giovani che lavorano però il lavoro non è sufficiente per mantenersi e fare la spesa per tutte le settimane del mese circa, ci sono poi gli anziani, circa una persona su dieci che arriva in emporio ha più di 65 anni e quindi vuol dire la pensione che ricevono non gli dà la possibilità di fare la spesa" 
 

Riprese video Andrea Ravasini

Montaggio video Jacopo Brunisso