Il buongoverno passa da Gorizia e ha i colori dell'Europa

I corsi dell'Aiccre ideati dall'Istituto internazionale di sociologia frequentati dagli amministratori del Friuli Venezia Giulia: "Sindaci proiettati verso una visione internazionale"

Il Friuli Venezia Giulia è la prima e unica regione italiana a completare l'attuazione del programma di Leadership Academy del Consiglio d'Europa, un risultato ottenuto attraverso una costante sinergia tra l'Associazione per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa che ha strutturato i corsi con l'Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia e gli amministratori locali che li hanno seguiti come momento formativo di buon governo.

Milena Bertani, Presidente AICCRE: “La missione di AICCRE è quella di essere più vicina ai cittadini, sentire le loro necessità e poi confrontarsi con i nostri sindaci e trovare soluzioni ai loro problemi. E soprattutto proiettare questi comuni, quelli piccoli, in una visione internazionale che è il contesto del Consiglio d'Europa”.

Pierluigi Trombetta, Consigliere diplomatico Ministero Affari regionali: “In Parlamento c'è in discussione la legge di riforma sulle province e sulle città metropolitane che ridarà un ruolo importante a tutti i livelli amministrativi cioè quello che il singolo comune magari non riesce a fare nella quotidianità dell'attività amministrativa in un'ottica di coordinamento potrà dare risposte e soluzioni di sistema”.

Ma il tema del buon governo e della capacità degli amministratori pubblici di realizzarlo si intreccia inevitabilmente con quello della partecipazione democratica che in Italia vede un tendenziale abbassamento dell'affluenza alle consultazioni elettorali.

Franco Brussa, AICCRE FVG: “In un momento in cui è forte purtroppo la disaffezione dei cittadini verso le istituzioni come AICCRE abbiamo pensato di creare occasioni come queste per coinvolgere gli amministratori locali che  ancora riscuotono l'interesse delle persone, come risposta concreta ai loro bisogni”.

Daniele Del Bianco, Istituto di sociologia internazionale Gorizia. "A 600 km da qui infuria una guerra, in Italia milioni di famiglie scivolano sotto la soglia di povertà, abbiamo un debito pubblico che sta sfiorando livelli molto preoccupanti. In questo contesto così complesso ha senso parlare di "buon governo"? Secondo me sì perché è lì che incomincia la risposta più efficace a tutte queste sfide, una risposta che non può non partire dai comuni che possono essere le sentinelle di un buon governo locale"