Hashi Omar Hassan ucciso da una bomba

L'attentato al somalo, che era stato prima condannato e dopo 16 anni di carcere assolto per l'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, è avvenuto a Mogadiscio

Hashi Omar Hassan ucciso da una bomba
Ansa
Hashi Omar Hassan il giorno della sentenza di proscioglimento

Nella memoria di chi ha seguito con attenzione la vicenda Alpi Hrovatin c'è l'immagine di Hashi Omar Hassan dopo la sentenza di assoluzione abbracciato dalla mamma di Ilaria e dalla giornalista di Chi l'ha visto grazie alla quale il suo caso era stato riaperto.

Il somalo è stato ucciso da un ordigno posizionato sotto il sedile dell'auto a Mogadiscio, quella città dove avevano perso la vita in un agguato la giornalista del Tg3 Ilaria Alpi e il telecineoperatore Miran Hrovatin il 20 marzo 1994 mentre lavoravano ad un'inchiesta su traffici di rifiuti e armi.

Hassan fu condannato in secondo grado e in Cassazione per aver fatto parte del commando che uccise i giornalisti italiani, ma un successivo ricorso portò all'assoluzione dopo oltre 16 anni di reclusione. Lo Stato Italiano lo ha risarcito con 3 milioni. La famiglia Alpi da subito denunciò un vasto depistaggio. 

L'uccisione di Hassan è stata resa nota da un tweet del sito di notizie indipendente somalo Garowe Online.