Lo sfruttamento dei giovani nelle cooperative del sud Pontino

Irregolarità nei contratti stipulati con i lavoratori di due coop gestite dalla moglie e dalla suocera dell'ex sindacalista Aboubakar Soumahoro

Lo sfruttamento dei giovani nelle cooperative del sud Pontino
Tgr Lazio
Lavoratori nei campi

La Procura di Latina ha aperto un fascicolo su due cooperative, una delle quali gestita dalla suocera e dalla moglie del deputato ed ex sindacalista Aboubakar Soumhaoro da sempre attento ai diritti dei braccianti agricoli. Alcuni minorenni avrebbero raccontato di essere stati maltrattati. La documentazione sarebbe stata ritrovata in alcun cassonetti a Sezze e su alcuni screenshot. 

Ma Aboubakar si difende sui social. "Falso, non c'entro niente con tutto questo e non sono nè indagato nè coinvolto in alcuna indagine dell'arma dei carabinieri, di cui ho sempre avuto e avrò fiducia". Il Parlamentare rivendica la sua estraneità e non cita le congiunte. "Non consentirò a nessuno di infangare la mia integrità morale", spiega. “A chi ha deciso, per interessi a me ignoti, di attaccarmi, dico: ci vediamo in tribunale. Ho dato mandato ai miei legali di perseguire penalmente chiunque infanga il mio nome o la mia immagine”. 

Il 30 ottobre scorso Rossella Santilli aveva raccolto la denuncia del sindacato Uiltucs in riferimento a diverse irregolarità segnalate dai lavoratori delle cooperative pontine, come mancati pagamenti o fatture false per poter ricevere gli stipendi.

Il servizio di Rossella Santilli