Roma. Ventisei omicidi in un anno. Ma Parigi ne conta 100 e Bruxelles 179

I dati del Viminale mostrano che Roma è ferma ad un'incidenza dello 0,6% rispetto al numero di abitanti

Roma. Ventisei omicidi in un anno. Ma Parigi ne conta 100 e Bruxelles 179
Carabinieri
Un'operazione dei carabinieri a Anzio

26 persone uccise a Roma e provincia, 16 nel solo territorio comunale: sono i dati del bilancio della polizia criminale dell'anno che sta per finire. L'incidenza rimane bassa, siamo allo 0,6%, lo stesso dato di Milano..

Dati che se confrontati con quelli di capitali europee con meno abitanti, mostrano che Roma e Milano sono tutto sommato sicure. A Parigi i morti ammazzati sono stati 100, 179 a Bruxelles. 

In generale in Italia sono però aumentati gli omicidi soprattutto di donne: 122 i femminicidi, cioè i delitti avvenuti in ambito familiare e affettivo, rispetto ai 120 del 2021. In aumento anche i casi di violenza sessuale. Poi ci sono i minori: lo scorso anno 372 persone scomparse nel mondo sono state ritrovate in italia, decine nel Lazio e più di 200 erano minori. Nello stesso periodo nel pianeta sono state ritrovate 650 persone scomparse dal nostro paese, i due terzi erano minori. I quali però si rendono sempre più spesso soggetti attivi della criminalità.   
Nel servizio di Paolo Martini Vittorio Rizzi, direttore della centrale di pubblica sicurezza.

Qualche dato in più

Gli omicidi volontari su 100.000 abitanti nelle città europee più rappresentative, con l'aggiunta di realtà metropolitane degli Stati Uniti e del Canada, rilevano statistiche in cui Milano e Roma sono tra le realtà più sicure con un tasso dello 0,6 per cento (seconde solo a Madrid e Oporto). A parte il dato impressionante delle città americane, con un tasso di 32,7 per cento per Washington e di 29,1 per cento per Chicago, Bruxelles e' al vertice delle città europee per incidenza di reati sanguinari con un tasso del 14,8 per cento (Birmingham 13 per cento, Parigi 4,6 per cento, in base al dato 2020).