Omicidio Thomas Bricca, si indaga su altri tre cellulari

I carabinieri del Racis dovranno analizzare tre nuovi cellulari, su incarico della Procura della Repubblica di Frosinone, nell'ambito delle indagini per l'omicidio di Thomas Bricca, il 19enne di Alatri ucciso da uno dei tre colpi di pistola esplosi la sera del 30 gennaio mentre si trovava in compagnia di alcuni amici nel centro storico di Alatri. Gli smartphone sui quali verrà effettuata la copia forense per poi esaminarne i contenuti sono quelli di Francesco Dell'Uomo (zio acquisito di Mattia Toson e patrigno di Roberto Toson, rispettivamente figlio e padre, indagati per l'omicidio), quello della fidanzata di Mattia e di un loro amico. Nei giorni scorsi era stato sequestrato anche il cellulare di Niccolò Toson, fratello di Mattia. L'esame degli apparecchi servirà per confermare o smentire l'alibi di Mattia, il quale ha sostenuto che al momento del delitto si trovava in un agriturismo della vicina Veroli per festeggiare un compleanno. Tuttavia le deposizioni di alcuni presenti alla festa riferiscono che Mattia sarebbe arrivato con mezz'ora di ritardo, quindi in tempo utile per sparare su Thomas. Le indagini sul telefono di Mattia non avevano fornito elementi utili per posizionarlo all'ora del delitto, lasciando il sospetto che fosse spento. I nuovi accertamenti serviranno a stabilire se ci sono state interazioni tra quegli apparecchi e il cellulare di Mattia Toson, confermando o smentendo la sua presenza alla festa.