Hanno sfidato la pioggia e sono scesi in piazza i lavoratori di GM24, società di televendite e e-shopping.
Chiedono che siano pagati gli stipendi che non percepiscono più da almeno tre mesi e che siano chiarite le prospettive di lavoro per circa cento lavoratori e lavoratrici.
"Siamo stanchi di essere ricevuti dai dirigenti per ascoltare parole che non si traducono in fatti, mentre oltre cento famiglie navigano nell'incertezza" scrivono i dipendenti rappresentati da Filcams Cgil Roma Lazio, Fisascat CISL Roma Capitale e Rieti, Fistel-CISL Lazio e UilTucs Roma e Lazio.
I sindacati ricostruiscono il declino degli ultimi mesi: "sei mesi fa - prosegue la nota - abbiamo ricevuto precise garanzie dall'azienda, che invece di rispettare gli impegni ha applicato un piano organizzativo inadeguato, è in ritardo con l'erogazione degli stipendi e non fornisce alcuna certezza sul futuro. In pochi mesi un'azienda importante sta colando a picco, e i lavoratori con lei: non permetteremo questa deriva".
La società di e-commerce è stata ceduta a terzi nel 2022 - per la precisione il 92% delle sue quote - dalla GM Comunicazione S.r.l di Marco e Giovanni Sciscione, che aveva acquisito il 100% delle azioni di HSE24 Spa nel 2019. Quest'ultima - fondata a Roma nell’ottobre 2010 e forte di uno spazio televisivo sul canale 63 del digitale terrestre - nel 2018 era stata insignita del Best Multi-Channel champion EMMA Award.
Ora la crisi. Lavoratori e lavoratrici, operatori del call center chiedono retribuzioni e certezze.
Negli scorsi mesi - riferiscono i sindacati - sono state fornite solo risposte elusive dall'azienda che non ha concesso un incontro formale.
Un colloquio tra rappresentanze sindacali e dirigenza è atteso per il pomeriggio. Ma non c'è ancora la conferma della disponibilità dell'azienda.
Nel video il servizio di Davide Fiorani