Frosinone

Ancora spari a Frosinone, il terzo episodio in poche settimane. Vertice in Prefettura

Un giovane è sceso dalla sua auto e ha esploso alcuni colpi in aria, nella zona dello Scalo. In città sarebbe in corso una guerra per il controllo dello spaccio. Il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza: controlli potenziati

Ancora spari a Frosinone, il terzo episodio in poche settimane. Vertice in Prefettura
Carabinieri
I carabinieri indagano sull'ultima sparatoria a Frosinone

Ha fermato la sua microcar in una via della zona dello scalo di Frosinone. E' sceso e con la pistola ha esploso due, tre colpi in aria, poi è  rientrato in macchina ed è fuggito contromano. Domenica, in pieno giorno, intorno alle 12. I testimoni descrivono chi ha sparato come un trentenne, giovane, fisico atletico. I carabinieri sono sulle sue tracce. L'interpretazione per gli investigatori è chiara. Un avvertimento. Il terzo episodio in poche settimane di quella che si configura ormai come una guerra per la spartizione delle piazze di spaccio. 

Soltanto tre giorni fa, venerdì sera, nella zona dell'Arco Campagiorni, altri colpi d'arma da un'auto. Una vera sparatoria hanno ricostruito gli agenti della squadra mobile, perché il bersaglio avrebbe anche risposto al fuoco. Tutto in una zona affollata di persone. La polizia sta riascoltando i testimoni. E c'è ancora un altro precedente, alcune settimane fa ancora colpi di pistola in aria nella zona dello Scalo. I contorni inquietanti di un conflitto per il controllo del territorio. Dietro ci sarebbero gruppi italo-albanesi. Senza dimenticare il ruolo delle organizzazioni mafiose, in una zona strategica tra Roma e Napoli.

La questione è stata affrontata nel Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato dal Prefetto Ernesto Liguori su richiesta del sindaco Riccardo Mastrangeli, che ha partecipato al vertice insieme ai rappresentanti delle forze di polizia. Controlli potenziati nella zona dello Scalo e del centro storico. Più presenza della polizia locale. E anche della vigilanza privata. 

Il servizio di Pasquale Notargiacomo