Entro il 2026 la bonifica di Malagrotta

Cronoprogramma tracciato in Campidoglio da Gualtieri, Rocca, il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin e il commissario unico alle bonifiche, gen. Giuseppe Vadalà. 250mln dal Governo

Entro il 2026 la bonifica di Malagrotta
Tgr Lazio
Il Tmb di Malagrotta dopo l'incendio

La bonifica di Malagrotta partira' nei primi mesi del 2024 e terminera' entro dicembre del 2026, al piu' tardi nei primi mesi del 2027. E' il cronoprogramma tracciato in Campidoglio dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, al ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, e al commissario unico alle bonifiche, il generale Giuseppe Vadala'. L'importo dell'operazione ammonta a 250 milioni di euro stanziati dal governo. I rifiuti da smaltire ammontano 80 milioni cubi di rifiuti per un'altezza di 60 metri e a fronte di un muro di contenimento da 18 metri. Per il progetto dello schema di fattibilita' prevede l'apertura delle buste con le offerte a ottobre in modo da poter affidare i cantieri a gennaio del 2024. "La bonifica avviene con un finanziamento importante da 250 milioni di euro del governo, ed e' frutto di una stretta collaborazione istituzionale tra governo, Comune e Municipi. I numeri sono impressionanti. A breve esce il bando di gara - ha detto il sindaco -. Abbiamo una grossa produzione di percolato con le piogge e la bonifica e' un'impresa. Ci sono 80 milioni cubi di rifiuti per un'altezza di 60 metri e a fronte di un muro di contenimento da 18 metri. Attuiamo quanto promesso ai territori coinvolti. Ci siamo mobilitati dal primo giorno per questo risultato. Il commissariamento e' stata una benedizione e il passaggio decisivo e' stato il finanziamento della bonifica. Ora parte il bando - ha concluso Gualtieri - e dopo l'aggiudicazione dello stesso, l'obiettivo e' partire nei primi mesi del 2024 e concludere entro la fine del 2026". La bonifica "e' il risultato di una collaborazione istituzionale. C'e' una costante e reale collaborazione istituzionale con il sindaco Gualtieri. Oggi cominciamo a mettere la parola fine a una brutta storia. Il commissariamento e' sempre una sconfitta della politica che non ha saputo fare quello che era necessario - ha aggiunto Rocca -. Si e' dovuti arrivare al commissariamento, cosi' come sul termovalorizzatore, per iniziare a mettere la
parola fine a una mancanza decennale. Grazie al generale Vadala' abbiamo uno staff qualificato che ha saputo presentare lo stato di avanzamento alla commissione europea. La collaborazione istituzionale che stiamo dimostrando, lavorando per il bene comune - ha concluso -, ci consentira' di non trovarci in futuro nuovamente davanti a situazioni del genere. E' la dimostrazione che quando si vuole, con la collaborazione, le cose si fanno".