La caccia all'occasione, le file alle casse, le buste variopinte, e vediamo un po' se quel cappotto così caro che fino a ieri era stato tenuto d'occhio adesso ha un costo accettabile. Cominciano oggi i saldi, una stagione che durerà sei settimane, fino a metà febbraio. Come un rito laico che parte prima ancora che le feste svaniscano. C'è chi le usa per rinnovare il guardaroba, chi per acquistare finalmente quell'oggetto tanto desiderato che a prezzo pieno non si poteva permettere. Abbigliamento e calzature in cima alle preferenze. Nella Capitale si spenderanno in media - calcola Confcommercio - 200 euro circa a testa. Ma attenzione, perché le medie come si sa possono essere ingannevoli. e se più di due romani su tre approfitteranno dei saldi, e molti di loro prevedono un budget di spesa fino a 300 euro, c'è poi l'ampia quota di quelli che dalle tentazioni delle vetrine si terranno lontani, per risparmiare o perché ritengono che la loro condizione economica sia peggiorata. Più di metà degli acquirenti farà ricorso al negozio di fiducia, il 40 per cento all'online. Non mancano le polemiche per i furbetti che, alla chetichella, sono partiti in anticipo: "Concorrenza sleale" tuona Federmoda. Nel servizio di Antonia Moro, l'intervista a Valter Giammaria, presidente Confesercenti Roma e Lazio