È un Venerdì Santo all’insegna della massima sicurezza. Il clima internazionale – tra conflitti e attacchi terroristici – spinge alla massima prudenza in vista delle celebrazioni di Pasqua e del grande afflusso di turisti previsto nella capitale. Blindata l’area del Colosseo, dove è prevista la tradizionale Via Crucis – alla presenza di Papa Francesco, con 20mila fedeli – ma tutti gli obiettivi sensibili – dalle ambasciate alle principali chiese fino al Ghetto ebraico – vedranno la massiccia presenza di Polizia, Carabinieri e militari, con sistemi di filtraggio per le persone dirette nei luoghi simbolo. 600 gli uomini in campo e tiratori scelti a protezione della Via Crucis.
Scatta anche il piano mobilità, già dalle 13 in programma chiusure al traffico tra i Fori Imperiali, via Cavour e tutta la zona attorno all’anfiteatro Flavio, con deviazioni per 7 linee di bus che attraversano il centro. Sospesa anche la fermata Colosseo sulla linea B della metropolitana come tutti i servizi all’interno della cosiddetta area “di rispetto” con misure di sicurezza aumentate: per i fedeli saranno previsti cinque varchi di accesso, da via dei Fori Imperiali, via di San Gregorio, via degli Annibaldi e due su Piazza del Colosseo.