Essere vittima di violenza non è un destino. La storia di Maria

Fuggita dalle violenze in Calabria, ora ospite con il figlio in una casa rifugio nel Lazio. Una rete di assistenza per rinascere

Essere vittima di violenza non è un destino. La storia di Maria
Tgr Lazio
Locandina pangea

È la paura di morire e il pericolo per i suoi due  figli che ha spinto Maria, 30anni, a rivolgersi  alle Forze dell'ordine, in Calabria. Ed è scattato il codice rosso. Maria adesso è in una casa rifugio della Fondazione Pangea nella capitale. I bambini vivono già la realtà scolastica. Maria nel suo paese  è laureata in legge e il suo progetto lavorativo è quello di diventare una penalista. Il suo messaggio ad altre donne che subiscono violenza : "Essere vittima di violenza non è un destino. Si può uscire da questa situazione difficile. Ci sono tante persone pronte ad aiutare".

Il servizio di Antonia Moro.