Sull'asfalto i segni del violento impatto costato la vita ad un medico specializzando di 37 anni. Sarebbe stato trascinato per decine di metri. La tragedia ieri sera intorno alle 10 su via Pinciana.
La vittima era andata a Villa Borghese per fare jogging. Con sè non aveva documenti, ma solo il telefonino. A travolgerlo una macchina guidata da un 26enne, indagato per omicidio stradale aggravato, è risultato positivo all'alcol test. Secondo una prima ricostruzione della polizia locale, confluita nel fascicolo aperto dalla procura capitolina, l'auto proveniva da piazza Brasile quando ha travolto il runner. Inutili i soccorsi. Al vaglio le immagini delle telecamere e alcune testimonianze. Non si esclude, tra le ipotesi, l'alta velocità. La vittima è stata sbalzata di alcuni metri nell'impatto.
L'incidente a poche ore da quello avvenuto su via Ardeatina, all'altezza del Divino Amore dove un uomo di 63 anni è stato travolto e ucciso da un camion mentre stava attraversando le strisce pedonali. Le sue condizioni sono parse subito gravi. Trasporto in elisoccorso al San Camillo è deceduto dopo poche ore. Troppo gravi i traumi riportati. Il conducente del mezzo pesante è stato sottoposto ai test su alcool e droga. Si attendono i risultati.
Non si ferma la scia di sangue sulle strade della capitale. Secondo l'Asaps sono 440 i pedoni uccisi in Italia nel 2023. Il Lazio tra le regioni dove si registra il maggior numero di vittime.