Progetto sbloccato

L'Acquedotto del Peschiera va verso il raddoppio, lavori per più di un miliardo

L'infrastruttura garantisce acqua potabile a Roma, Fiumicino, Civitavecchia e altre città e sarà completata per mettere in sicurezza la fornitura

Da quasi 90 anni garantisce circa l'80 per cento del fabbisogno idrico degli oltre 3 milioni di abitanti di Roma, di molti comuni del reatino, della bassa Sabina e della costa settentrionale del Lazio, da Fiumicino a Civitavecchia. Si tratta dell'acquedotto del Peschiera Capore, uno dei più grandi acquedotti in Europa e nel mondo.

Gestito da Acea, parte  dalle sorgenti del monte Nuria in provincia di Rieti trasportando per oltre 86 chilometri l'acqua potabile fino alla capitale. Acqua di altissima qualità e purezza. Ora, sul fronte delle infrastrutture è stato sbloccato il progetto del raddoppio della struttura. Ovvero del canale di trasporto. L'obiettivo; mettere in sicurezza la fornitura di acqua della capitale.

Il progetto rappresenta l'opera più importante più importante a livello idrico nazionale ed ha un valore, in termini di investimento, pari a 1 miliardo e 200 milioni di euro. con una parte di finanziamento pubblico già previsto nella manovra approvata a dicembre 2022.

Il servizio di Gemma Giovannelli