Migranti morti alla frontiera, manifestazione a Ponte San Ludovico

Alla frontiera di Ventimiglia la manifestazione per ricordare i migranti morti nel tentativo di raggiungere la frontiera

Migranti morti alla frontiera, manifestazione a Ponte San Ludovico
Lcc
Ponte San Ludovico bloccato dalla gendarmerie. Per una sera a non potersi muovere in Europa, liberamente, 250 manifestanti che ricordavano chi però non può farlo quotidianamente. Persone migranti, sulle rotte di mare e di terra, che tentano spesso l'ultimo passaggio tra Italia e Francia. Ultimo perché spesso la destinazione è appena oltre il confine, a volte perché per arrivarci perdono la vita.
31 persone sono morte dal 2015 a oggi. Amnesty International e altre associazioni italiane e francesi li hanno ricordati con un flash mob, hanno scandito i loro nomi, quando conosciuti, per restituire loro un volto, un'identità, per superare quella barriera di indifferenza invalicabile quanto quella fisica. Sdraiati a terra li hanno ricordati tutti, compreso l'ultimo morto una settimana fa, nella zona di Latte, folgorato su un treno dove si era nascosto per superare la frontiera
uno dei tanti tentativi pericolosi, come il passaggio a piedi lungo le autostrade o sui sentieri di montagna.