"Un tempo mi avrebbero sicuramente messa al rogo: pur facendo del bene, mi avrebbero bruciata come strega cattiva". A parlare è Antonietta, detta Chetta, 94 anni, esperta di erboristeria e considerata per questo l'ultima "strega" di Triora (Imperia), che nell'ambito di Strigora ha ricevuto le "chiavi della città".
"Ho cominciato da piccola, perché mio padre era un contadino - racconta Antonietta - Cercava l'erba buona e quella cattiva, così mi ha insegnato come utilizzare le varie piante." Una passione che perdura e che la porta ancora ora a cercare di conoscere nuove erbe, oltre a trasmettere le sue conoscenze ai più giovani. "Ho insegnato a tanti ragazzi a curarsi con le erbe".
"Ho cominciato da piccola, perché mio padre era un contadino - racconta Antonietta - Cercava l'erba buona e quella cattiva, così mi ha insegnato come utilizzare le varie piante." Una passione che perdura e che la porta ancora ora a cercare di conoscere nuove erbe, oltre a trasmettere le sue conoscenze ai più giovani. "Ho insegnato a tanti ragazzi a curarsi con le erbe".