Camporosso (Im), riceve bolletta da 15mila euro e accusa malore. Anziana in rianimazione

La vicenda nell'imperiese, fattura errata a una donna di 88 anni. Il reale consumo era di 55 euro

Nel servizio di Ilaria Linetti le voci dei parenti e compaesani della donna che si è sentita male

Riceve una bolletta da oltre 15 mila euro e finisce in rianimazione dopo un malore con arresto cardiocircolatorio. È quanto accaduto a Camporosso, Imperia. Caterina Giovinazzo, 88 anni, si trova all'ospedale Borea di Sanremo in condizioni gravi. La vicenda dopo aver scoperto una bolletta per il rifornimento idrico pari a 15.339 euro, relativa al periodo agosto-ottobre 2023.

“Vogliamo parlarne perché non succeda a nessun altro”. Sono sconvolti i parenti della donna. Stava benissimo, prima, spiega il nipote che l’ha vista sbiancare dopo aver letto la bolletta. 
La signora vive in un appartamento normale del centro storico di Camporosso, con consumi che nei periodi precedenti non avevano superato i 65 euro. Spesso, raccontano i parenti, non è neanche in casa perché visita i figli. 
E dal nulla, invece, una bolletta mostruosa, adeguata forse a un vivaio e non a un privato. La bolletta era domiciliata in banca, 7500 euro erano già stati pagati quando la famiglia ha scoperto che cosa era successo. 

Immediati i controlli di Iren, gli esiti in una nota: fattura errata “sulla base di una foto-lettura non corretta” che si riferirebbe a un contatore di terzi.  Il consumo reale  era di 55 euro, Ora i soldi sono stati restituiti e il malinteso è in via di risoluzione ma resta alta la preoccupazione per la salute della donna. 

Sconvolti anche i residenti del borgo. Un errore del genere non deve succedere, dicono tutti, senza che né il gestore né la banca si pongano un dubbio o avvertano l’interessato.