"Dovremo avere, davanti al nostro popolo, ai nostri tifosi, gli occhi di quelli che voglio veramente trovare l'impresa". Alberto Gilardino vuole un Genoa con gli occhi di tigre, per cercare di portare a nove i risultati utili consecutivi, con l'Atalanta, nel posticipo domenicale delle 18 al Ferraris. Rossoblù in serie positiva, a 29 punti con il Monza, in posizione tranquilla. Ma i nerazzurri bergamaschi del grande ex Giampiero Gasperini ne hanno 10 di più, corrono per la Champions e sono degli habitués delle coppe europee.
"L'Atalanta oggi è pari a Milan, Juventus, Inter. Quindi dovremo avere quegli occhi, quell'attenzione, quell'adrenalina, quella ferocia, per mettere in difficoltà una squadra forte. "
Con l'ultimo mercato e il recupero degli infortunati, Gilardino ha problemi di abbondanza: “Ho la fortuna in questo momento di avere scelta in tutti i reparti. E quindi c'è una concorrenza sana”.
Grande stima per l'avversario e per il collega che siede sulla panchina nerazzurra. Gilardino è agli inizi della sua carriera da allenatore e apprezza il lavoro che ormai da anni sta portando avanti Gasperini alla guida dell'Atalanta. "Affrontiamo una squadra che ha fatto un percorso davvero incredibile. L'allenatore è un perfezionista, ha creato qualcosa di importante, di unico. Hanno giocatori come Scamacca, Koopmeiners, De Roon. Mancherà Ederson, ma hanno giocatori di struttura, tutti sul metro e novanta di altezza, da Scalvini a Kolasinac, da Djimsiti a Holm. Sono arrivati a una dimensione di prestigio, grazie a un tecnico che è riuscito a creare qualcosa di davvero importante".