Gilardino alla vigilia di Genoa-Lazio "Affrontare la gara con il giusto piglio"

Alle assenze delle ultime settimane, dopo l’ultima partita si aggiungono quelle di Bani e Messias

Gilardino alla vigilia di Genoa-Lazio "Affrontare la gara con il giusto piglio"
Ansa
Alberto Gilardino, Allenatore Genoa CFC

Gioca no stop il Genoa, in una settimana che porta al finale di stagione. 

In attesa del calendario, per le giornate dalla 34/esima in poi, i rossoblù scendono in campo per la seconda volta in cinque giorni. Dopo il lunedì con la Fiorentina, 1 a 1 nella trasferta del Franchi, venerdì 19 aprile 2024, ancora alle 18:30, c'è Genoa-Lazio

Il Genoa è in serie utile da quattro partite. Niente conferenza della vigilia per mister Alberto Gilardino, tempi stretti e nota direttamente sul sito societario: 

“Sono ore di valutazioni per il tecnico Alberto Gilardino e lo staff” si legge “Vogliamo affrontare la gara di domani con il giusto piglio, consapevoli del percorso fatto insieme finora e per poterci togliere grandi soddisfazioni da qui al termine della stagione”.

All'andata fu 1 a 0 esterno. Era il 27 agosto 2023, protagonista all'Olimpico Mateo Retegui, in una gara fondamentale per la stagione venuta in seguito. La vittoria con i biancocelesti fu un nuovo inizio, dopo l'esordio casalingo con la Fiorentina, il 19 agosto 2023, quando la festa per la prima gara da neo promossa terminò con il 4 a 1 a favore della Viola. 

“La partita di andata è stata il primo passo importante in campionato -dice Gilardino- una prova di forza e mentalità dopo un esordio difficile in cui ci eravamo confrontati per la prima volta con la categoria. Sarà importante scendere in campo con la stessa fame e determinazione, sia in fase difensiva che in fase di finalizzazione”.

Rimane qualche nodo da sciogliere “Alle assenze delle ultime settimane, dopo l’ultima partita si aggiungono quelle di Bani e Messias. Come ho sempre detto, chiunque sia sceso in campo ha sempre dimostrato grande disponibilità e voglia. Sarà importante vederle anche domani da parte di chi scenderà in campo dall’inizio e da chi subentrerà a partita in corso di fronte al nostro popolo, che anche nelle ultime due settimane ci ha seguito con affetto e domani ci sosterrà e trascinerà con la solita passione”.

Sulla formazione “Giocare partite ravvicinate porterà a qualche cambio fisiologico, ma la squadra ha sempre dimostrato forza e spirito di gruppo sapendo tirar fuori il meglio di sé anche in situazioni complicate. La partita di Firenze ha dimostrato che siamo una squadra viva e vogliosa di continuare a far bene, partita dopo partita, in un continuo percorso di crescita”.