Medicina: primo ok alla riforma per superare il numero chiuso

Il quiz non scompare, ma è rimandato al secondo semestre. Lo scopo è colmare nei prossimi anni le carenze di organico.

Medicina: primo ok alla riforma per superare il numero chiuso
TgrLiguria
Genova, Facoltà di Medicina

Facoltà di Medicina: iscrizione libera per il primo semestre, il test d'ingresso non scompare ma è solo rimandato.
La revisione del numero chiuso ha avuto il primo ok dalla commissione Istruzione del Senato.
Al secondo semestre potranno accedere solo gli studenti che avranno superato alcuni esami propedeutici e un quiz.
"Stiamo lavorando a una riforma strutturata che superi il numero chiuso e punti all’eccellenza formativa e alla valorizzazione delle competenze, per formare 30mila nuovi medici nei prossimi anni", ha dichiarato la ministra per l’Università, Anna Maria Bernini. 
Il numero chiuso per l'ingresso alle facoltà di Medicina è spesso indicato come uno dei colli di bottiglia alla disponibilità di medici in Italia (si stima che nelle Asl liguri ne manchino circa 700). Superarlo, sia pure senza eliminarlo del tutto, è la base della proposta di riforma. 


Andranno individuate le discipline qualificanti comuni che devono essere oggetto di insegnamento nel primo semestre dei corsi di studio di area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria. Se non si dovesse superare anche il quiz, i crediti formativi resteranno validi per altri corsi di laurea. 
L'impegno è anche quello di fare in modo che a un numero di posti più elevato nelle facoltà mediche corrisponda anche un maggior numero di posti nei corsi di specialità.
Scettiche quando non apertamente critiche le associazioni di categoria che paventano un surplus di laureati che non avranno possibilità di trovare un posto di lavoro. E invocano, per aumentare le vocazioni nelle aree dove si percepisce la carenza di personale medico (per esempio nei pronto soccorso), un intervento sui compensi, anche per invertire il fenomeno delle fughe all'estero dove i medici ospedalieri sono pagati meglio.

Le prossime prove di ammissione, che previste a fine maggio, potrebbero essere le ultime a svolgersi con il vecchio sistema, ovvero prima dell'iscrizione.

Intanto per alleviare il carico di lavoro dei pronto soccorso degli ospedali, in Liguria dovrebbero aprire entro l'estate degli ambulatori dedicati alla bassa complessità nei distretti o nelle case di comunità, aperti dalle 8 alle 24 anche nei festivi. Lo prevede l’accordo integrativo regionale tra Regione Liguria e le associazioni dei medici di base (Fimmg e Smi).La discussione in giunta è prevista a fine mese.