Razzetti e Carraro, la Liguria che nuota nel Sol Levante

Ai giochi Tokyo il sestrese di Levante, detentore del record italiano dei 200 misti e la genovese, che ha collezionato 18 titoli nazionali, portano con orgoglio in vasca i colori della nostra regione

In vasca la Liguria e tutta l'Italia si aspettano molto, a Tokyo, da Alberto Razzetti e Martina Carraro. Razzetti, detto "Razzo", nato a Lavagna e cresciuto a Sestri Levante e Genova, a 22 anni detiene il record italiano nei 200 misti, con l'1' 57" 13 fatto segnare agli assoluti di Riccione ad aprile, tempo che gli ha permesso di qualificarsi per la prima volta ai giochi olimpici. Sempre quest'anno ha vinto la medaglia d'argento nei 400 misti e il bronzo nei 200 misti ai campionati europei di Budapest. Obiettivo a Tokyo: la finale nella specialità e magari una chance nei 200 delfino. Dice Alberto: "Sono riuscito a realizzare un grande sogno che avevo, sin da bambino: quello di qualificarmi per le Olimpiadi". 

È invece alla sua seconda partecipazione olimpica dopo Rio 2016 Martina Carraro, genovese, 28enne specialista nei 100 e nei 50 metri rana. Detentrice di 18 titoli italiani, ha ottenuto nel 2019 la sua prima medaglia iridata, con il bronzo ai mondiali di Gwangju in Corea del Sud, nei 100 rana, con il tempo di 1' 06" 36, record nazionale. Un primato poi perso e riconquistato quest'anno anche per lei a Riccione, impresa che le ha consentito di ottenere il pass per Tokyo.