C'è vita su Marte? Le tracce dei fossili

Uno studio internazionale condotto da Andrea Baucon, ricercatore dell'Università di Genova propone un approccio rivoluzionario: partire non dai fossili di animali di cui non sappiamo nulla, ma dalle loro tracce

C'è vita su Marte? La domanda arrovella gli scienziati da decine di anni. La risposta potrebbe arrivare da uno studio internazionale condotto da Andrea Baucon, ricercatore dell'Università di Genova. Tra le difficoltà del precariato, ha deciso di proporre un approccio rivoluzionario. Partire non dai fossili di animali di cui non sappiamo nulla, ma dalle loro tracce. Baucon è un paleontologo ma soprattutto un icnologo, studia cioè le interazioni tra vita e substrato. Cerca tane, impronte e piste, uno dei luoghi migliori per farlo è Nervi. Insieme ad alcuni colleghi ha elaborato un modello matematico predittivo, pensato per scovare le zone di Marte dove è più probabile trovare tane fossili.

Nel servizio intervista ad Andrea Baucon, paleontologo ricercatore dell'Università di Genova