Comitato Entella: no ai lavori sulla sponda del torrente
Manifestazione di protesta di cittadini e agricoltori contro i lavori partiti lungo la sponda sinistra del corso d'acqua.
La piana dell’Entella sulla sponda lavagnese ha già cambiato aspetto: l’incursione non prevista e non gradita delle ruspe due giorni fa ha danneggiato terreni e abbattuto alberi. Il motivo è la bonifica bellica.
I proprietari attoniti si sono riuniti per concordare azioni di ostruzione. Per gli agricoltori della fertile piana sulla sponda dell’Entella i danni sono cospicui. Le ruspe della ditta incaricata dalla Città Metropolitana di Genova sono entrate in azione con preavviso minimo e soprattutto quando non si sono ancora concluse le procedure di esproprio.
Sulla piana dell’Entella, intanto, il Comune ha messo il vincolo agricolo. Il Comune aveva già fatto un esposto alla Procura della Repubblica, ipotizzando possibili reati. Tutto l’intervento sul cosiddetto seggiun, il muro di difesa della sponda, è subordinato al parere della Soprintendenza dei Beni culturali, che tarda a pronunciarsi.
I proprietari attoniti si sono riuniti per concordare azioni di ostruzione. Per gli agricoltori della fertile piana sulla sponda dell’Entella i danni sono cospicui. Le ruspe della ditta incaricata dalla Città Metropolitana di Genova sono entrate in azione con preavviso minimo e soprattutto quando non si sono ancora concluse le procedure di esproprio.
Sulla piana dell’Entella, intanto, il Comune ha messo il vincolo agricolo. Il Comune aveva già fatto un esposto alla Procura della Repubblica, ipotizzando possibili reati. Tutto l’intervento sul cosiddetto seggiun, il muro di difesa della sponda, è subordinato al parere della Soprintendenza dei Beni culturali, che tarda a pronunciarsi.