Sulle tracce dei cavalli selvaggi nel Parco dell'Aveto

Un'ottantina di esemplari in tutto, divisi in branchi. Sono tra le pochissime popolazioni in Italia a vivere in natura senza alcun contatto diretto con l'uomo.

Discendono da cavalli domestici che sono stati abbandonati all’interno del Parco Naturale Regionale dell’Aveto: sono i cavalli selvaggi che popolano i magnifici dintorni del lago di Giacopiane. Oggi sono un'ottantina di esemplari in tutto, divisi in branchi. Sono tra le pochissime popolazioni in Italia a vivere in natura senza alcun contatto diretto con l'uomo. Ricoprono un ruolo fondamentale per preservare gli equilibri dell’habitat in cui vivono, ma la mancanza di conoscenza e la diffidenza da parte della popolazione locale hanno messo più volte in pericolo gli equini, portando anche ad episodi di bracconaggio. Per questo Paola Marinari ed Evelina Isola si sono impegnate in un progetto di studio e sensibilizzazione, con lo scopo di salvaguardare il benessere di questi animali. Non solo, ma organizzano vere e proprie escursioni di horse watching. Ci accompagnano a scoprirli in una giornata davvero insolita di neve a inizio aprile.

Nel servizio l'intervista a Evelina Isola, Associazione Wild horse watching