Da Genova al mondo, al MEI la storia dell'emigrazione italiana
Il Museo ha trovato casa nell'antico ospitale dei crociati, struttura del XII Secolo
di Lorenzo Orsini
Da Genova al mondo, milioni di persone partirono dai moli della Lanterna verso altri continenti. Le loro storie, ora, hanno trovato casa alla Commenda di San Giovanni di Prè, sede del MEI Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana. I migranti sono raccontati attraverso 200 storie, nelle stanze dell'ospitale di pellegrini e crociati del XII secolo.
Un percorso multimediale e interattivo con 70 postazioni e 16 monitor, che va in particolare dall'Unità d'Italia ad oggi. Il museo è su tre piani, in un allestimento progettato dalla genovese "Ett", come racconta la project manager Maria Emanuela Oddo; tutelando il monumento originale secondo i dettami della Soprintendenza, come racconta Manuela Salvitti, del Segretariato Regionale Ministero della Cultura
Montaggio: Franco Fele
Un percorso multimediale e interattivo con 70 postazioni e 16 monitor, che va in particolare dall'Unità d'Italia ad oggi. Il museo è su tre piani, in un allestimento progettato dalla genovese "Ett", come racconta la project manager Maria Emanuela Oddo; tutelando il monumento originale secondo i dettami della Soprintendenza, come racconta Manuela Salvitti, del Segretariato Regionale Ministero della Cultura
Montaggio: Franco Fele