Il restauro dopo l'incendio, Riaperta al culta la chiesa di San Lorenzo a Cairo Montenotte

Dopo il rogo dell'agosto 2020 restituita ai fedeli la chiesa seicentesca, prima ancora della fine dei lavori

Dopo due anni e otto mesi la comunità di Cairo Montenotte riabbraccia la propria chiesa. Il 14 agosto 2020, pochi giorni dopo la festa patronale, un incendio partito dalla sacrestia distrusse il tetto della parrocchiale di San Lorenzo, peraltro restaurato da appena cinque anni. La volta per fortuna resse ma l'edificio fu dichiarato inagibile per i gravissimi danni alle coperture.

Iniziati a settembre, i lavori si concluderanno fra circa tre settimane, ma la voglia di riappropriarsi della chiesa dopo quasi tre anni era così tanta che, appena riottenuta l'agibilità, già domenica scorsa i fedeli cairesi sono finalmente tornati in San Lorenzo con una Messa celebrata dal vescovo di Acqui Luigi Testore e dal parroco don Mirco Crivellari. Troppo il tempo passato a celebrare fra teatri e palestre.

Un momento da ricordare per tutti i cittadini, credenti e non. In questa chiesa, eretta nel 1600 su un precedente sito medievale, è passata e continua a passare la storia di Cairo.

I lavori sono costati quasi un milione di euro, sostenuti con fondi della diocesi di Acqui ma anche con una sottoscrizione dei cairesi. Fra nemmeno un mese il cantiere sarà rimosso e la chiesa tornerà completamente al suo splendore e a raccontare la vita di un'intera comunità.

Nel servizio d Marco Gervino le voci del parroco Don Mirco Crivellari e del sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini