Voghera, Adriatici torna libero

L'ex assessore era ai domiciliari per l'uccisione di Youns El Boussetaoui. Scaduti i termini di carcerazione preventiva

Voghera, Adriatici torna libero
Ansa
Dopo tre mesi agli arresti domiciliari, torna in libertà Massimo Adriatici, l'ex assessore alla sicurezza di Voghera, che il 20 luglio scorso al culmine di una colluttazione in piazza sparò un colpo di pistola uccidendo il trentanovenne Youns El Boussetaoui.

Sono scaduti i termini di custodia cautelare per il reato di eccesso colposo di legittima difesa, contestato al politico della Lega dai magistrati di Pavia. Ora, a meno di sviluppi inattesi, la Procura si prepara a chiudere le indagini e a chiedere il giudizio proprio con l’imputazione formulata subito dopo l’arresto, ovvero eccesso colposo di legittima difesa.

Intanto la Prefettura di Pavia ha disposto un servizio apposito di sorveglianza per Massimo Adriatici. A preoccupare i suoi legali il clima che da tre mesi si respira a Voghera, dove si sono già svolte alcune manifestazioni contro l'indagato.


Servizio di Roberta Di Matteo