Peste suina, sgomberato il rifugio Cuori liberi di Zinasco per abbattere i maiali

Un gruppo di attivisti lo presidiava da giorni per evitare l'uccisione degli animali infetti. Tre animalisti sono rimasti feriti durante una carica della polizia

Peste suina, sgomberato il rifugio Cuori liberi di Zinasco per abbattere i maiali
Tgr
Lo sgombero del rifugio Cuori Liberi

È stato sgomberato a Zinasco, nel Pavese, il rifugio Cuori liberi; era presidiato da alcuni giorni dagli animalisti per evitare l'abbattimento di una decina di maiali affetti da peste suina. La polizia è intervenuta con le camionette: l'obiettivo era abbattere tutti i maiali, sia quelli contagiati che quelli ancora sani; durante una carica tre animalisti sono rimasti lievemente feriti. Da agosto nel Pavese sono stati abbattuti 33 mila maiali per contenere il contagio.

''Dopo 14 giorni di presidio permanente - si legge in una nota delle associazioni animaliste - coordinato dalla Rete dei santuari di animali liberi, che aveva visto la partecipazione di centinaia di attivisti provenienti da tutta Italia, i maiali sopravvissuti stanno per essere uccisi dai veterinari dell'Ats''.