Il Politecnico di Milano è il miglior ateneo italiano. Ad affermarlo è la classifica QS delle migliori università d'Europa, che vede in cima Oxford, seguita dal Politecnico di Zurigo e da Cambridge. Il polo universitario scientifico-tecnologico milanese si piazza al 47esimo posto dopo aver migliorato il proprio risultato nel recente Qs World University Rankings.
Il Politecnico si posiziona tra le prime 30 università in Europa anche per la reputazione guadagnata all'interno della comunità accademica internazionale, come evidenziato da un sondaggio che ha raccolto risposte da oltre 144 mila partecipanti.
In base all'opinione dei datori di lavoro internazionali (raccolta attraverso un sondaggio al quale hanno risposto circa 98 mila imprenditori) datori di lavoro, il Politecnico di Milano è invece la 20esima migliore università in Europa, nonché la prima in Italia.
Nell'indicatore relativo alla produttività dei ricercatori, l'Italia brilla occupando ben 25 posizioni tra i primi cento posti. E il Politecnico di Milano è nella top 5 italiana, in terza posizione. Quanto all'impatto e alla rilevanza della ricerca prodotta, a spiccare in Italia sono l'Università Vita-Salute San Raffaele, che rientra tra le prime cento in Europa, e l'Università di Milano-Bicocca, che si colloca tra le prime 150.
Per quanto riguarda l'indicatore di Sostenibilità, che valuta l'impatto ambientale e sociale delle università, nonché la ricerca e l'insegnamento in questo ambito cruciale per formare cittadini e futuri leader consapevoli dal punto di vista etico, ecologico e sociale, l'Università di Milano è la seconda in Italia, dopo Padova. Ed è tra le prime cinquanta a livello europeo.