Un cantiere di 23mila metri quadrati, grande come piazza Duomo, composto da due blocchi di sette piani, collegati da un edificio centrale.
È terminata la costruzione di uno dei tre nuovi blocchi del nuovo Policlinico di Milano, il più grande cantiere aperto nel centro città. L'obiettivo è di terminare i lavori entro il prossimo anno, per preparare le attrezzature nei primi sei mesi del 2025 e dunque far entrare i primi pazienti nella struttura prima dell'estate, ha spiegato il presidente del Policlinico, Marco Giachetti.
Nella nuova struttura ci saranno 900 posti letto, qui saranno trasferite tutte le degenze dell'attuale ospedale, che in questi anni ha continuato ad operare nonostante il cantiere.
Quella di costruire il nuovo Policlinico praticamente accanto al vecchio, senza mai interrompere l'attività, è stata una delle sfide di questo cantiere, iniziato nel 2019 e che dunque ha dovuto fare i conti con tutte le difficoltà della pandemia. “Subito ci siamo trovati ad affrontare le sfide della pandemia - ha spiegato Giachetti - in ospedale in prima linea, gestendo le vaccinazioni all'hub delle Scintille e ancora prima l'ospedale in Fiera, tutto questo ha rallentato i lavori, ma oggi andiamo avanti con il piede gusto, altra criticità è stata il consolidamento delle fondazioni nel centro di Milano, e intanto l'ospedale ha continuato a lavorare nonostante il cantiere”.
Prossima sfida da affrontare, l'abbattimento delle liste di attesa nella sanità. “Avremo percorsi diversi per migliorare l'accesso dei pazienti - ha spiegato ancora Giachetti - proprio con l'obiettivo di diminuire le attese”.