Famiglia di Triuggio liberata in Mali

I tre, madre, padre e figlio, residenti nel Paese africano da anni, erano stati rapiti da un gruppo Jihadista nel 2022

Famiglia di Triuggio liberata in Mali
Ansa
L'arrivo all'aeroporto di Ciampino di Rocco Langone, la moglie Maria Donata Caivano e il figlio Giovanni Langone, che erano stati sequestrati in Mali

Vivevano a Triuggio, in provincia di Monza, prima di trasferirsi in Africa, i tre cittadini italiani liberati dopo lunga prigionia in Mali. Si tratta di Rocco Langone, della moglie Maria Donata Caivano e del figlio Giovanni Langone. Erano stati rapiti da un gruppo jihadista nel 2022. 

L'aereo che li ha riportati in Italia è atterrato all'aeroporto Militare di Ciampino. "Vorrei ringraziare con tutto il cuore il governo italiano, l'unità di crisi che ci ha lavorato giorno e notte, per quanto mi sono stati vicino veramente" - ha detto Daniele Langone, uno dei figli dei coniugi rapiti in Mali con il fratello. - "Non ho mai perso la speranza e non ho dubitato un giorno che me li avrebbero riportati a casa sani e salvi.

"Sono in buona salute, hanno incontrato i familiari e ci ho parlato anch'io, sono molto contento" - ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani accogliendo i tre connazionali a Ciampino. Tajani ha voluto "ringraziare l'unità di crisi della Farnesina e l'intelligence per tutto il lavoro che è stato fatto per riportarli a casa", ed ha sottolineato che è stato fatto "tutto in silenzio, con la grandissima collaborazione e la grande serietà della famiglia". 
 

Il servizio è di Laura Troja