Cresce il consumo di cocaina, cannabis, Mdma (cioè l'ecstasy) e ketamina. E il picco, per ogni sostanza, si raggiunge sempre nel weekend, dal venerdì alla domenica. La fotografia sull'uso di droghe a Milano è quella scattata dall'Istituto di ricerca Mario Negri sui campioni di acque reflue milanesi raccolte nel depuratore di Nosedo. Dall'ultima rilevazione emerge che, a fronte di un calo tra il 2020 e il 2021, a causa della pandemia e della chiusura dei locali notturni, l'uso di Mdma è risalito molto tra il 2022 e il 2023: 9,8 milligrammi per mille abitanti al giorno. Incremento rilevante per la ketamina. L'impennata nei consumi del farmaco anestetico utilizzato come stupefacente è stata di quasi il doppio in un anno, passando dai 13,8 milligrammi per mille abitanti al giorno del 2022 a 22,9 dell'anno scorso. Se si osservano soltanto gli ultimi due anni, il consumo di cocaina e cannabis non fa registrare oscillazioni significative. Ma se si prende in considerazione un periodo più ampio - dieci anni - si può notare un grosso aumento. La cocaina è passata infatti dai 238 milligrammi per mille abitanti al giorno del 2011 ai 369 dell'anno scorso. Mentre per la cannabis, si è andati dai 27 milligrammi del 2011 ai 54 del 2023: il doppio.