Tutta l'acqua sprecata
Che cosa potrebbe migliorare fra perdite nella rete di distribuzione e gestione dell'acqua depurata. Ma anche un decalogo per risparmiare fino a 100mila litri d'acqua a testa
di Silvia Zerilli
Il 47,6% dell’acqua prelevata va dispersa, e il 42% delle perdite è nella rete di distribuzione: uno dei parametri con cui leggere anche la crisi idrica. Sono i dati del rapporto Utilitalia, la Federazione delle imprese idriche italiane. La media europea di dispersione idrica è al 23%. Si allinea in media la Lombardia, con il 23,4%, Milano è al di sotto del 18%.
Cap, gestore dell'acqua potabile per la città metropolitana, ha diffuso un decalogo per i cittadini, per risparmiare fino a 100mila litri di acqua all’anno procapite. Tra i consigli meno conosciuti, quello di inserire un frangigetto nel rubinetto, per risparmiare dai 6 agli 8 mila litri ogni anno. Poi lavare le auto solo quando essenziale e con un secchio anziché il tubo. E recuperare l’acqua piovana per innaffiare i fiori.
Nel servizio Andrea Lanuzza, direttore generale Gruppo Cap.
Cap, gestore dell'acqua potabile per la città metropolitana, ha diffuso un decalogo per i cittadini, per risparmiare fino a 100mila litri di acqua all’anno procapite. Tra i consigli meno conosciuti, quello di inserire un frangigetto nel rubinetto, per risparmiare dai 6 agli 8 mila litri ogni anno. Poi lavare le auto solo quando essenziale e con un secchio anziché il tubo. E recuperare l’acqua piovana per innaffiare i fiori.
Nel servizio Andrea Lanuzza, direttore generale Gruppo Cap.