Nubifragio sul torrente Caffaro: notte fuori casa per centinaia di persone

A Bagolino la situazione più critica. Una frana costringe ad aprire la diga del Dazarè

Una bomba d'acqua che nella notte si è riversata da decine di torrenti nel fiume Caffaro facendo scattare l'allerta per la diga del Dazarè e l'evacuazione per 350 persone di Bagolino con casa vicino al corso d'acqua

Già in mattinata i residenti sono rientrati nelle loro case. Vigili del fuoco e Protezione civile hanno lavorato nei punti critici. Con lo sguardo al cielo e qualche timore per le prossime precipitazioni.

Dodici ore dopo l'acqua continua a fluire. Frane e strade chiuse anche a Collio, Tignale, Magasa e Valvestino.

Neve in alta Valle Camonica a partire dai 1500 metri di quota. Grossi fiocchi a terra per un paio d'ore. 

Nuove precipitazioni anche nevose sono attese fino a domenica.