Leggere Dostoevskij a Opera

Delitto e castigo analizzato dai detenuti. Una sorprendente lettura collettiva

Nel carcere di Opera le riflessioni su Delitto e castigo. Una lettura collettiva del capolavoro di Dostoevskij che proseguirà nel carcere di Bollate con I fratelli Karamazov

Le riflessioni dei detenuti sul proprio passato e sulle analogie con la figura del giovane Raskolnikov, protagonista del romanzo che uccide sentendosi un eletto, al di sopra della legge. Un anno fa nel carcere di Opera l'avvio della lettura all'interno del "gruppo della trasgressione". Insieme magistrati, studenti universitari, chi ha commesso un delitto e chi lo ha subito. Come Paolo Setti Carraro, fratello di Emanuela, uccisa dalla mafia con il marito, il generale Dalla Chiesa. O Marisa Fiorani, che ha perso la figlia Marcella, uccisa dalla sacra corona unita per impedirle di testimoniare a un processo.

Nel servizio l'intervista a Juri Aparo, psicoterapeuta e coordinatore "gruppo della trasgressione"