Lo stadio spaventa i monaci di Chiaravalle

Il borgo storico, oasi di tranquillità cresciuta intorno all'abbazia, teme di perdere il suo stile di vita calmo e il verde circostante

Le preoccupazioni del borgo di Chiaravalle, un'oasi di tranquillità cresciuta intorno all'abbazia, per gli effetti dell'arrivo del nuovo stadio del Milan a San Donato Milanese, appena oltre lo storico campanile. Alice Monni ha raccolto le voci di padre Stefano Zanolini, abate dell'Abbazia di Chiaravalle, e di Gloria Mari, presidente di Nocetum, associazione di volontariato e cooperativa sociale con sede un una cascina salvata dall'abbandono.