Corteo del 25 aprile: un arresto e denunce tra i ragazzi che hanno aggredito la Brigata Ebraica

Le violenze in piazza del Duomo. In nove dovranno rispondere di istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa

L'episodio più grave in piazza Duomo: una decina di ragazzi di origine nordafricana, senza alcun legame con le associazioni pro Palestina, esce da un fast food proprio mentre sta passando la Brigata Ebraica.
I giovani si scagliano con calci, pugni e bastoni. Uno di loro, minorenne, ha anche un coltello. Due persone vengono ferite. Intervengono prima i volontari dei City Angels, poi la polizia che porta gli aggressori in questura. 
Un 19enne è arrestato per avere colpito con un bastone un addetto alla sicurezza e denunciato insieme ad altri otto per istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.

Tensione anche durante gli interventi ufficiali: l'associazione dei Giovani Palestinesi in prima fila chiede di parlare, alcuni cercano di sfondare le transenne e vengono contenuti dalla polizia.
Il presidente provinciale dell'Anpi Primo Minelli dal palco chiede il cessate il fuoco ovunque. Basta con le sofferenze in ucraina e i massacri in Palestina - dice- e ritornino a casa gli ostaggi del 7 ottobre.