Nei dieci Comuni marchigiani, chiamati a eleggere il sindaco a turno unico, il primo ad essere stato dichiarato eletto alle 14,42 è a Frontino, in provincia di Pesaro Urbino, dove l'uscente Andrea Spagna era l'unico candidato ed è stato confermato con 141 VOTI. Eletto anche il sindaco di Pedaso, in provincia di Fermo, è Vincenzo Berdini, anche lui in corsa senza rivali.
A seguire, in ordine di provincia.
Ancona: a Corinaldo ha vinto Gianni Aloisi con il 41,66 per cento di preferenze, dopo un testa a testa con Giorgia Fabri (41,59 per cento) unica donna tra i 19 candidati sindaco di questi dieci Comuni. Ad Offagna confermato sindaco Ezio Capitani con il 65,7 per cento. E riconferma anche a Rosora per l'uscente Fausto Sassi con il 74,9 per cento.
Ascoli Piceno: il sindaco di Acquaviva Picena è Sante Infriccioli con il 55,6 per cento di preferenze.
Macerata: a Camerino lo sfidante Roberto Lucarelli ha vinto con il 50,6 per cento, appena 46 voti in più rispetto al rivale Sandro Sborgia; a Valfornace eletto Massimo Citracca con il 60 per cento di preferenze: qui da segnalare l'affluenza che ha sfiorato il 77 per cento, la più alta tra questi dieci comuni.
Pesaro e Urbino: Tavoleto il sindaco è Stefano Pompei con un doppio record: oltre l'80 per cento di preferenze sul rivale Paolo Marozzi, candidato dal partito gay LGBT, e l'affluenza più bassa che non arriva al 55 per cento. Infine, a Terre Roveresche mandato bis per Antonio Sebastianelli con il 67,7 per cento.