Sparatoria ad Ancona

"La lite iniziata in discoteca, li abbiamo separati"

Parla il titolare del locale dove è cominciato il diverbio tra un poliziotto e un ventunenne. Due ore dopo, in una strada di periferia, l'agente ha sparato al giovane

"La lite iniziata in discoteca, li abbiamo separati"
Tgr Marche
Il luogo della sparatoria

“Quell'uomo e alcuni ragazzi si sono presi a parole, ma la sicurezza è intervenuta e lo ha accompagnato fuori”. A parlare è il titolare della discoteca di Ancona dove la scorsa notte è iniziata la lite tra un poliziotto quarantenne - che lavora a Civitanova - e alcuni ragazzi, tra cui il 21enne a cui due ore più tardi, e da tutt'altra parte, l'agente fuori servizio ha sparato a una gamba. Nel locale - riferisce il titolare - l'uomo era entrato qualificandosi come poliziotto.

(ascolta l'audio del gestore del locale)

Erano le 2. La lite scoppiata in discoteca, e momentaneamente sedata, è riesplosa con violenza alle 4 in via Flavia, nel quartiere Q2. Qui il poliziotto avrebbe esploso due colpi, uno in aria, uno alla gamba del 21enne. Gli spari hanno richiamato l'attenzione di alcuni residenti della zona.

(nel video, il racconto di un testimone)

L'ultima tappa di una notte di follia è stata il pronto soccorso dell'ospedale di Torrette, dove il giovane - in codice rosso ma non in pericolo di vita - è arrivato alle 4.30. Il poliziotto poco più di due ore dopo, con varie contusioni. Gli amici dei due sono quasi venuti alle mani: forze dell'ordine e vigilanza privata hanno evitato la rissa. Ora il 40enne è in stato di fermo. A indagare su quanto accaduto è la Polizia di Ancona.