Concessioni in scadenza, imprenditori balneari preoccupati

Entro la fine del prossimo anno le spiagge dovrebbero essere affidate con una gara, come sollecitato da anni dalla direttiva europea Bolkestein. L'insoddisfazione di Federbalneari Marche: le nostre imprese verranno annullate

Sono quasi cinquemila le concessioni demaniali marittime nelle Marche, tra stabilimenti balneari, campeggi e altre strutture. Imprese a gestione familiare, in cui lavorano circa ventimila persone, oltre agli addetti stagionali. Un comparto che guarda con preoccupazione al futuro, perché entro il 31 dicembre 2023 le concessioni dovranno essere messe a gara.

L'accordo raggiunto tra le forze politiche di maggioranza viene giudicato con insoddisfazione dagli imprenditori del settore, come sottolinea Francesca Rossi Bollettini, presidente di Federbalneari Marche.

Montaggio del servizio: Alessandro Cipriani