L'eredità di Pina Bausch: "Danza, vita e ricerca"

Il ricordo e il lavoro della rivoluzionaria coreografa rivivono in uno stage al Luna dance center di Ancona con Malou Airaudo, cofondatrice del Tanztheater Wuppertal, e Rainer Behr, collega apparso anche nel documentario "Pina" di Wim Wenders

Passa accanto a ballerini e attori, li guarda, parla con loro in un incontro fortunato che avviene ad Ancona. Danza, musica, teatro. Quelli che Malou Airaudo ha vissuto per una vita con Pina Bausch nei rivoluzionari anni Settanta.

Quaranta le persone arrivate qui per cinque giorni di stage. Cofondatrice insieme a Bausch del Tantztheater Wuppertal, Airaudo sta portando in scena una versione della Sagra della primavera di Stravinskij con ballerini africani. Dell'incontro con il regista Almodovar sul set di "Parla con lei" ci dice: “Un uomo meraviglioso”. E l'incontro qui è tutto, anche per Rainer Behr, altra colonna della compagnia tedesca. Quello che mi interessa, racconta, siamo noi uomini.