Senigallia, danni alle scuole

Scuole chiuse a Senigallia. Aule e laboratori e palestre inagibili per una settimana. I danni maggiori in zona campus a due passi dal Misa: quattro plessi di istituti superiori, il Padovano è quello più devastato.

I laboratori del Padovano sono devastati ma anche al Corinaldesi, l’altro plesso del polo tecnico professionale da 1200 ragazzi, non se la passano meglio. Nel seminterrato c’è ancora mezzo metro d’acqua, la palestra è diventata una piscina. L’acqua era arrivata anche a un metro e mezzo di altezza nei giorni scorsi. Il problema sarà quello di togliere il fango dalla sala e dagli spogliati. La preside ha le idee chiare, per ora niente Dad, sopratuttto per il Padovano, inutile aggiungere stress allo stress. “Ci sono ragazzi che non hanno più i computer o non sono in casa, vivono situazioni disagiate. Sarebbe una ulteriore disparità. Quindi preferiamo aspettare qualche giorno ma ripartire tutti insieme. Poi recupereremo queste giornate nel corso dell’anno scolastico. Ci spostiamo al Panzini, interessata anche qui la palestra ma la maggior parte dell’acqua è stata tirata via, si controlla sotto la gomma. Nella disgrazia il sostegno arrivato da fuori ha segnato un confine tra tregenda e ripartenza. Sono arrivate le idrovore da Forlì e Porto San Giorgio. E un puntello importante arriva anche dal calendario. Tra 25 giorni qui si terranno le olimpiadi degli istituti alberghieri di tutta europa. “Arriveranno 800 ragazzi da tutta Europa, chef stellati e ospiti delle categorie. La vita va avanti, Senigallia si mostrerà forte e pronta ne sono sicuro” dice il preside dell’Alberghiero Impoco.