Verso il gestore unico dei rifiuti
Via libera dei comuni all'affidamento ad un'unica società dei servizi rifiuti. Nel corso del 2023 il passaggio. Ma incombono due ricorsi al Tar
Obiettivo: entro l’autunno del 2023 arrivare a gestire tutti i comuni della provincia di Ancona. La nuova compagnia, che si chiamerà probabilmente Corum, sarà composta da viva Servizi di Ancona, che prima affitterà e poi dovrebbe acquisire Anconambiente, con Jesi Servizi e Ecofon Conero. Prenderà il posto delle aziende che oggi operano negli oltre 40 comuni del territorio.
Sul piede di guerra ci sono due delle società del settore, Marche Multiservizi e Rieco, che gestiscono oggi il servizio in diversi comuni, tra cui Senigallia e Falconara: hanno comunicato ricorso al Tar contro l’affidamento diretto da parte dell’Assemblea Territoriale di Ambito alla nuova società. Proprio il tribunale amministrativo aveva bloccato l’iter 5 anni fa, ora il rischio è un nuovo allungamento dei tempi.
Ora ogni singola amministrazione dovrà approvare la delibera per affidare il servizio, poi si partirà con una parte dei comuni, in primavera, e in autunno tutti gli altri. 650 i dipendenti coinvolti nel passaggio. Soddisfatti i sindacati, in particolare per il controllo pubblico sulla nuova società.
Nel servizio le interviste a Massimiliano Cenerini, direttore dell'ATA provinciale di Ancona, e a Claudio Giuliani, segretario regionale FIT Cisl Marche