Per lui contratto di un anno

Castori è il nuovo allenatore dell'Ascoli, 13 anni dopo una salvezza impossibile

"Ho dimostrato che quando uno ci crede nessun traguardo è impossibile da raggiungere": così il tecnico commentava il mantenimento della categoria raggiunto coi bianconeri nel 2011. Adesso è chiamato a una nuova impresa dopo l'esonero di Viali

Per il tecnico marchigiano si tratta di un ritorno: Castori infatti aveva già guidato l'Ascoli dal novembre 2010 allo stesso mese del 2011. Memorabile la salvezza conquistata il 29 maggio 2011, superando 3-0, nell'ultima di campionato, la Triestina al Del Duca.

Contratto annuale per Castori, fino al 30 giugno 2024, con opzione per un'ulteriore stagione in caso di raggiungimento dei playoff. La missione, al momento, però, è la stessa di 13 anni fa: estrarre l'Ascoli dalle secche dei Playout e riportarlo a galleggiare in zone più tranquille.

L'esonero di William Viali, 12 punti in 13 gare alla guida del Picchio, era arrivato ieri in serata, circa un'ora prima dell'annuncio dell'ingaggio di Castori.

In carriera il tecnico di San Severino ha vinto 10 campionati, praticamente in tutte le categorie del calcio, tranne la seconda, e la serie A. L'anno scorso fu esonerato dal Perugia dopo la retrocessione in serie C.

"Sono figlio di un operaio e di una sarta, la mia ricchezza sta nell'avere conosciuto la povertà". Così ha raccontato di sé Castori nella sua autobiografia: orgoglio e scorza dura, ne avrà bisogno quest'Ascoli, capace finora di appena 3 vittorie in 70 giorni.