Cluster di Campobasso, duro scontro Forza Italia M5s su Roberto Gravina

Anche Berlusconi accusa il sindaco di Campobasso difeso a spada tratta dal M5S

Cluster di Campobasso, duro scontro Forza Italia M5s su Roberto Gravina
tgr
Il cluster scoppiato a Campobasso tra i membri della comunità nomade accende la polemica politica e innesta uno scontro durissimo tra Forza Italia e Movimento Cinque Stelle. Il fronte è quello delle responsabilità. Chi doveva controllare che non ci fossero assembramenti con scambi di baci, abbracci e carezze capaci di trasmettere il virus? Chi doveva prevedere un presidio di polizia?
Secondo gli Azzurri non c’è dubbio. Il responsabile è Roberto Gravina contro il quale si è scagliato in diretta tv Silvio Berlusconi in persona:” C’è un enorme rischio sanitario per tutta la cittadinanza -  ha detto il Cavaliere - per colpa di un sindaco negligente, non possiamo assegnare responsabilità nazionali o locali a chi è incompetente”.
Parole durissime che hanno scatenato la reazione dell’intero Movimento Cinque Stelle a difesa del loro rappresentante. Secondo l’On. Antonio Federico si tratta di attacchi vergognosi che speculano sulle paure dei cittadini. “Ho piena fiducia in Roberto Gravina – commenta Federico - il quale, come giusto che sia, ci sta mettendo la faccia sin dall'inizio. Attendo, però, che tutti facciano altrettanto e confido che il Ministero dell'Interno garantisca al Comune le risposte adeguate a tutelare l'ordine pubblico, il rispetto delle regole e, di conseguenza, la salute di tutti i cittadini”.
Difesa a spada tratta del sindaco di Campobasso anche da parte dei portavoce regionali del M5s che accusano Toma e l’intero centrodestra di cercare un capro espiatorio sviando l’attenzione dai tanti problemi irrisolti della regione e definiscono “avvoltoi” tutti coloro che in questa fase di grave emergenza se la prendono con Roberto Gravina.
Piena solidarietà al sindaco anche da tutti i consiglieri pentastellati in Comune che rinnovano stima e fiducia a quello che definiscono “Il miglior sindaco che Campobasso possa avere” .
Intanto Roberto Gravina, dopo essere intervenuto questa mattina in diretta su Rai Uno e alla Tgr Molise ribadendo di non aver responsabilità nell’esplosione del cluster tra la comunità nomade, ha deciso di non rilasciare più dichiarazioni su questa vicenda.