Nel primo trimestre dell'anno, le aziende attive in Molise sono diminuite di 170 unità, pari a un saldo del -0,48%. Lo certifica il rapporto MovImprese redatto da UnionCamere.
Numeri in controtendenza rispetto alla media nazionale che ha registrato invece un dato positivo seppur di appena lo 0,08%.
Nella nostra regione, sono state 518 le nuove iscrizioni a fronte di 688 cancellazioni dai registri camerali.
Se il numero di nuove imprese è rimasto più o meno simile a quello dei periodi precedenti, purtroppo sono state molto più numerose del passato le cessazioni. "E' ragionevole supporre - osserva l'ente camerale - che esista una platea di aziende in attesa di capire come evolverà la pandemia e quali saranno le misure operative di rilancio legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza". La maggiore riduzione in termini assoluti si è avuta nel settore agricolo (-164 unità), seguito da commercio (-38 imprese), costruzioni (-23) e attività di servizi (-22).
Numeri in controtendenza rispetto alla media nazionale che ha registrato invece un dato positivo seppur di appena lo 0,08%.
Nella nostra regione, sono state 518 le nuove iscrizioni a fronte di 688 cancellazioni dai registri camerali.
Se il numero di nuove imprese è rimasto più o meno simile a quello dei periodi precedenti, purtroppo sono state molto più numerose del passato le cessazioni. "E' ragionevole supporre - osserva l'ente camerale - che esista una platea di aziende in attesa di capire come evolverà la pandemia e quali saranno le misure operative di rilancio legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza". La maggiore riduzione in termini assoluti si è avuta nel settore agricolo (-164 unità), seguito da commercio (-38 imprese), costruzioni (-23) e attività di servizi (-22).