Sciopero di un'ora a fine turno alla Unilever

Lo stabilimento di Pozzilli al centro di un piano di riconversione criticato dalla Cisal

Sciopero di un'ora a fine turno alla Unilever
Tgr
Vertenza Unilever: acque agitate dopo l'intesa di martedì al ministero del Lavoro sul percorso occupazionale verso la riconversione dell'impianto per il riciclaggio della plastica, non condivisa da tutti i sindacati. Resta critica la Cisal che, assieme alle rsu, ha proclamato per oggi un'ora di sciopero a fine turno per chiedere di tenere conto dei diritti e delle esigenze dei lavoratori e "per arrivare a un accordo che soddisfi tutti non solo l'azienda".
Tra i punti da chiarire, il sindacato chiede più dettagli sul futuro piano industriale, in particolare per le capacità produttive dello stabilimento in fase iniziale e poi a pieno regime. Per quanto riguarda la cassa integrazione si sollecitano informazioni sulla sua durata e sulla contestuale formazione per la sicurezza. Critiche vengono mosse poi su integrazione salariale e sui pensionamenti "decisi senza nessuna forma di riconoscimento". Dagli attuali 141 dipendenti, entro il 2024 i lavoratori dovrebbero scendere a 70 addetti.