Ipotesi vendita Gemelli Molise, da Roma nessuna conferma né smentita

I vescovi molisani: "La Regione si assuma le responsabilità di sanare i debiti e di potenziare l'integrazione con l'ospedale Cardarelli"

Ipotesi vendita Gemelli Molise, da Roma nessuna conferma né smentita
TGR
Il Gemelli Molise è una eccellenza, realizzata anche con l'uso di fondi pubblici, un riferimento non solo per la regione, ma per buona parte del Sud del Paese. E' sinonimo non solo di competenze scientifiche e mediche ma anche di sensibilità umana, etica e di valori cattolici. E' una S.P.A., ma non persegue finalità di lucro.

Per questo colpisce e preoccupa la notizia riportata da molte fonti di un avviso di vendita della stessa Fondazione Gemelli Molise. Notizia che non viene confermata, dallo stesso Gemelli, ma non viene neanche smentita. Colpisce perché il Gemelli non ha una situazione di vera e propria difficoltà di bilancio, tale da giustificare una messa in vendita o all'asta, come fosse una struttura in crisi. Non lo è. Il bilancio è sano.

La decisione dunque sembra rispondere ad altre logiche, che portano fuori dal Molise. Il Gemelli Molise è legato alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, che a sua volta all'Istituto Toniolo presieduto dall'Arcivescovo di Milano.

In questo contesto non può non colpire la presa di posizione forte dei Vescovi del Molise, Bregantini , Cibotti, De Luca e Palumbo. Lo avevano già fatto in passato a fronte dei tagli della Regione. Ma in questo caso intervengono nel merito di una decisione che rimanda al mondo della stessa Chiesa cattolica. E il  loro intervento è anche in qualche modo una conferma della notizia stessa. Il Gemelli rischia di essere - dicono - oggetto di vendita solo per "migliorare la situazione più in alto e altrove". E perderlo sarebbe "un segno negativo, per tutti i cittadini, per la stessa identità molisana". "La Regione - concludono i Vescovi - si assuma le responsabilità di sanare i debiti e di potenziare l'integrazione con l'ospedale Cardarelli, così come è avvenuto, in forma vincente, durante il periodo difficile del Covid."