1650 assunzioni previste dalle imprese molisane

E' il quadro tratteggiato dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal

1650 assunzioni previste dalle imprese molisane
UnionCamere
Sono 1.650 le assunzioni previste in Molise nei prossimi 30 giorni. Si registra un aumento rispetto allo stesso periodo del 2019: +26,9% equivalenti a circa 350 entrate programmate in più. Nel trimestre settembre-novembre le imprese molisane hanno previsto di assumere circa 4.750 lavoratori (+32,7% rispetto allo stesso periodo del 2019). Lo rileva il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.
L’industria programma per il mese di settembre 570 entrate che salgono a 1.650 nel trimestre settembre-novembre. Si consolida la ripresa del manifatturiero con 260 entrate nel mese e 870 nel trimestre (rispettivamente +18,2% e +38,1% rispetto agli stessi periodi del 2019). Elevata anche la domanda di lavoro proveniente dal comparto delle costruzioni: 310 le assunzioni programmate nel mese (+72,2% rispetto a settembre 2019) e 790 nel trimestre (+54,9% rispetto al trimestre 2019). Sono invece 1.080 i contratti di lavoro offerti dal settore dei servizi nel mese in corso (+20,0% su settembre 2019) e oltre 3.000 quelli previsti per il trimestre (+27,1% sul trimestre 2019).
In un caso su tre le imprese dichiarano difficoltà di reperimento del personale. Problemi che salgono al 44,3% per gli operai specializzati e i conduttori di impianti e macchine. Le figure di più difficile reperimento sono tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale (66,7%), gli operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche (51,5%) e gli operatori della cura estetica (55,0%).
Per i laureati negli indirizzi di ingegneria civile ed architettura circa un terzo delle assunzioni previste dalle imprese sono di difficile reperimento; una quota più elevata e pari circa alla metà delle assunzioni programmate (55,0%) riguarda i diplomati nell’indirizzo elettronica ed elettrotecnica, mentre supera il 60% la difficoltà a trovare qualificati negli indirizzi edile e meccanico.