Previsto un investimento di 20 milioni di euro

Castel del Giudice, nuovi progetti di economia sostenibile per creare occupazione

Entra nel vivo il programma di rigenerazione dei borghi finanziato con i fondi del PNRR

Già da molti anni Castel del Giudice ha avviato una serie di progetti per frenare lo spopolamento. Il più importante è quello di Borgo Tufi, un albergo diffuso - con tanto di centro benessere - che ha permesso di recuperare stalle e case disabitate, mentre la vecchia scuola è stata trasformata in un residenza per anziani. 

Si è anche investito sul ritorno alla terra, all'agricoltura, con la produzione di mele biologiche, con il miele ed ora anche con il luppolo, che a sua volta permette di produrre birra artigianale. Questi e altri progetti hanno permesso di creare circa cento posti di lavoro. Soprattutto, dal 2011 a oggi si contano 38 bambini in più in paese. 

Ora è arrivato il momento di compiere un salto di qualità. Il cambio di passo dovrebbe essere garantito dal bando borghi, un investimento di 20 milioni di euro finanziato con i fondi del pnrr. Serviranno per creare nuove forme di economia sostenibile, e attrarre nuovi abitanti.

Con l'incontro tecnico-scientifico organizzato a Borgo Tufi, il progetto è entrato nel vivo. Tre gli assi portanti: welfare e comunità, sviluppo sostenibile delle risorse naturali e attrattività turistica e territoriale

Con questo bando, Castel del giudice punta a diventare un punto di riferimento per tutto l'appennino. In questa direzione giocheranno un ruolo decisivo la ricerca e la formazione. 
 

Parlano Lino Gentile, sindaco di Castel Del Giudice, e Rosita Levreri, responsabile del progetto “Centro di Ri-generazione”.